Appunti sul brano

Questa canzone è nata praticamente in piazza a Polignano a mare: d'estate ogni tanto vedevo una bella ragazza (che misteriosamente spariva dopo i mesi caldi) ed un pomeriggio la vidi nuovamente (subito dopo un forte temporale estivo che aveva provocato diversi danni alle luminarie per la festa), indossava un vestitino bianco che le stava benissimo e che mi colpì particolarmente.
Un anno più tardi la rividi e mi dissi che dovevo fare qualcosa per conoscerla, ma l'unica via che mi sembrava percorribile era (come in altre occasioni) la musica. Scrissi allora questo pezzo, con un testo che gioca sull'ironia di questa sue misteriose sparizioni e riapparizioni ed il cercare di immaginare cosa facesse durante il resto del tempo.
Musicalmente mi ispirai un po' a "Bambina" di Pino Daniele, che quella estate impazzava in radio e optai per una ritmica pseudo-reggae che rendeva la canzone piuttosto spensierata ed estiva.
Ma c'era un problema, non potevo (per qualche motivo che ora non ricordo) registrare la canzone a casa, fortuna volle che in quel periodo suonavo con il gruppo dei Mercatonero a Monopoli, per cui chiesi a Mario Allegretti (il batterista del gruppo) se poteva aiutarmi a registrarla nella loro sala prove, cosa che lui fece diligentemente (ma tenendo forse un pochino bassa la voce rispetto alla strumentazione).
Restava solo il "difficile" compito di consegnare la canzone alla musa ispiratrice... ma questa è un altra storia!

Strumenti, hardware e software utilizzati

• Strumenti musicali:
• Roland SC-55
• Hardware e software:
• Piastra: ?
• Multitrack Recorder Zoom MRS-4
• Software Ardour 3, Audacity, lame, MRS-4 Card Manager
• Dektop Lenovo H530

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