Linea rossa
testo e musica di Gianfranco L'Abbate
04/03/92-06/03/92
Pronto? Ciao... disturbo? No...,
Voglio parlare un po' con te,
come va, che cosa fai?
Ma parliamo un po' di noi,
lo sai, ti penso spesso,
sei una ferita in fondo a un cuore perso.
Facciamo un gioco, se ti và,
diciamo a turno la verità,
è un gioco duro, che scioglie dentro,
che fa morire senza un lamento,
lo sai, ci pentiremo
ma adesso segui il tuo istinto,
scatena tutto il mio tormento,
lasciati fare ciò che penso,
voglio vederti in quel momento.
Adesso segui il tuo istinto,
scatena tutto il mio tormento,
lasciati fare ciò che penso,
voglio vederti in quel momento.
E dimmi, dimmi che cosa indossi,
se sei vestita o non hai niente,
sei incendiaria come una bomba,
sei la benzina delle mie notti,
cosa rispondi adesso?
Sei una ferita in fondo a un cuore perso.
Che vuoi sapere? Come ti penso?
ricordo il giorno, l'ora, il momento,
capelli sciolti e una maglietta
ma ciò che ho in mente non posso dirlo,
forse ci pentiremo
ma adesso seguo il mio istinto,
scateno tutto il mio tormento,
mi lascio fare ciò che pensi,
se vuoi vedermi in quei momenti.
Adesso segui il tuo istinto,
scatena tutto il mio tormento,
lasciati fare ciò che penso,
voglio vederti in quel momento.
(pianoforte)
(Chorus)