Piccola luna
testo e musica di Gianfranco L'Abbate
??/??/??-06/06/07
Sembri piccola ma non lo sei,
non saprei neanche darti un età,
forse il tempo non passa per te
o è il vestito, il trucco o chissà…
Sai cos’è che rende i giorni speciali?
Son frammenti incantati
che non bastano mai,
forse per sbaglio i nostri fili intrecciati
ci hanno teso le mani
e ci han portati fin qui.
Sembri nuvola e piovi su me,
che mi lascio bagnare perché
come l’onda che monta a marea
mi trascini in un porto, perché?
Forse naufraghi ma questa è la vita
e non c’è mai un’uscita
per volare via,
ma forse adesso è tutto in questo momento,
siamo note fra righe e spazi
che riempirò.
Ma non aspettare
che ritorni il sereno,
che ci sia un destino
un po’ diverso per noi,
adesso che importa,
ora è tutt’altra cosa
se in questo respiro
chiudi gli occhi, così.
Sembri luna e un po’ luna tu sei
se rischiari la notte per me
cercherò la tua luce nel blu
fino all’alba (se non svanirai).
Sai cos’è che rende i giorni speciali… (ritornello 1).